Partecipazione dei Soci CAI nel Progetto “Rifugi Sentinella del Clima e dell’Ambiente”

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Il Comitato Scientifico Regionale del Club Alpino Italiano (CAI) rivolge un invito a tutti i soci per partecipare attivamente al progetto nazionale “Rifugi Sentinella del Clima e dell’Ambiente”. In particolare, si ricerca la collaborazione di soci con una preparazione scientifica che possano contribuire alle attività di monitoraggio e ricerca presso il Rifugio Cervati, situato nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni in Campania. Questo rifugio è un nodo importante della rete di monitoraggio climatico del progetto e offre un’opportunità unica per i soci di contribuire alla protezione e alla conservazione dell’ambiente montano.

Progetto “Rifugi Sentinella del Clima e dell’Ambiente”: Un Monitoraggio Climatico Integrato nelle Montagne Italiane

Il progetto “Rifugi Sentinella del Clima e dell’Ambiente”, avviato dal CAI in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), rappresenta un’iniziativa pionieristica nel monitoraggio climatico delle aree montane italiane. Questa rete di rifugi e osservatori climatici si estende dalle Alpi agli Appennini, includendo anche le isole, con l’obiettivo di raccogliere dati ambientali preziosi per la ricerca scientifica e la sensibilizzazione pubblica.

Obiettivi del Progetto

  1. Monitoraggio Climatico e Ambientale: I rifugi montani, situati a diverse altitudini, sono dotati di stazioni meteorologiche avanzate che raccolgono dati su temperatura, umidità, precipitazioni, vento e altri parametri. Questi dati sono essenziali per comprendere meglio i cambiamenti climatici in alta quota e il loro impatto sugli ecosistemi montani.
  2. Ricerca Scientifica: La rete consente studi dettagliati sui cambiamenti climatici, la biodiversità, e gli effetti ambientali nelle aree montane. Le osservazioni includono monitoraggi glaciologici, geologici, botanici e faunistici, effettuati in collaborazione con vari istituti di ricerca.
  3. Divulgazione e Formazione: Uno degli scopi principali del progetto è trasformare i rifugi in centri di divulgazione scientifica. Vengono organizzati eventi e attività educative per coinvolgere il pubblico e sensibilizzare sui temi ambientali e climatici. I rifugi diventano così luoghi di apprendimento e consapevolezza per escursionisti e appassionati di montagna.

La Rete dei Rifugi e Osservatori

La rete è composta da 21 rifugi del CAI e 4 osservatori climatici del CNR, distribuiti strategicamente per coprire un’ampia gamma di altitudini, dai 1.500 metri del Rifugio Esperia fino ai 4.554 metri della Capanna Regina Margherita. Questo consente di avere una rappresentazione completa e variegata delle condizioni climatiche lungo l’arco alpino e appenninico.

Attività di Monitoraggio

  • Osservazioni Meteorologiche: Rilevamento costante di temperatura, umidità, pressione, vento, precipitazioni, evapotraspirazione e irraggiamento solare.
  • Monitoraggi Glaciologici: Osservazioni fotografiche dei fronti glaciali e tratti di ghiacciaio per studiare i cambiamenti nel tempo.
  • Osservazioni Geologiche: Monitoraggio di frane, corpi detritici, laghetti montani e altre caratteristiche geologiche.
  • Studi Botanici e Faunistici: Monitoraggio di specie vegetali e animali a rischio, con particolare attenzione agli effetti del cambiamento climatico sulla loro distribuzione e comportamento.

Cambiamenti Climatici in Ambiente Alpino

I cambiamenti climatici si manifestano in modo particolarmente intenso nelle aree montane, con un tasso di surriscaldamento doppio rispetto alla media globale. Questo ha conseguenze devastanti per gli ecosistemi alpini e appenninici, influenzando negativamente la biodiversità e alterando gli equilibri naturali. Il progetto mira a quantificare questi effetti e a stimare i rischi per le specie e gli habitat montani.

Conclusioni

Il progetto “Rifugi Sentinella del Clima e dell’Ambiente” non è solo una rete di monitoraggio, ma un’iniziativa integrata che combina ricerca scientifica, educazione e sensibilizzazione. La collaborazione tra CAI e CNR, insieme alla partecipazione attiva dei frequentatori della montagna, è fondamentale per il successo del progetto e per la protezione delle nostre preziose aree montane.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sul progetto, visita il sito ufficiale Rifugi Sentinella. Se sei un socio CAI interessato a partecipare, contatta il Comitato Scientifico Regionale per fornire il tuo nominativo e contribuire attivamente a questa importante iniziativa.

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