10 luglio 2016 – Monti Lattari: I SENTIERI LUBRENSI TRAVERSATA DA MASSA LUBRENSE A MARINA DEL CANTONE

Quota massima m.: 340
Dislivello: in salita m. 250  –  in discesa m. 380
Sviluppo del percorso km: 7
Durata ore: 4 Difficoltà: E
Equipaggiamento: scarpe comode, abbigliamento a strati, cappello e occhiali da sole, macchina fotografica, costume da bagno. Utili i bastoncini telescopici.
Colazione: a sacco
Acqua: 1 litro e mezzo
Mezzi di trasporto: Mezzi Pubblici  –  Auto proprie + Mezzi Pubblici
Appuntamento: Per i soci: Contattare il Direttore di escursione.
Per i non soci: Obbligatoria presenza in sezione il Venerdì precedente l’escursione per un incontro preliminare e per versare la quota Assicurativa di 8 Euro. Si rammenta che Castel dell’Ovo chiude alle 18.00.
Rientro previsto a Napoli: 18.30
Carta dell’escursione: Carta turistica (GioVis maps) Sorrento – Massa Lubrense 1:15000
Direttore: GIUSEPPE ANNUNZIATA (3493277886)

La nostra escursione si svolge completamente nel comune di Massa Lubrense (18 casali o frazioni), territorio ricco di storia, sede delle mitiche Sirene. Percorreremo stradine e sentieri tra lussureggianti limoneti ed oliveti, tra panorami suggestivi ed incantevoli spaziando tra i golfi di Napoli e Salerno, tra i profumi della macchia mediterranea lungo la costa.

Dal largo Vescovado nel centro di Massa (m.121), percorrendo stradine (S-E), un sentiero (S–W), un viottolo e degli scalini giungiamo alla Chiesa di S. Maria della Misericordia, del ‘500 con rifacimenti nel ‘700 (m.200 circa). Proseguiamo (W) verso l’antico borgo fortificato di S. Maria dell’Annunziata (m.226), con l’omonima chiesa che fu sede del Vescovado fino al 1465. Superbo panorama dai camminamenti sopra le mura Aragonesi verso Capri, le Tore, il Deserto, il Vesuvio, Ischia. Torniamo indietro a S. Maria, perdiamo quota (S-E), attraversiamo il rivo Annunziata e, dopo pochi scalini e un viottolo silenzioso, improvvisamente appare di fronte a noi la cinquecentesca Chiesa del Santissimo Salvatore. Siamo a Schiazzano (m.260 circa), un casale dell’XI secolo che divenne poi uno dei più prosperi della zona perché dedito al commercio marittimo. Ora la salita si fa dura (S). Giungiamo sulla strada che da Termini porta a Monticchio (m.340 circa), punto panoramico tra i due golfi. Ci buttiamo dall’ altro lato e percorrendo, in discesa, viottoli, scalini e tratti di strada giungiamo a Nerano (m. 169).

L’incantevole paesello si distende da sotto la falda di Monte S. Costanzo verso il mare di Marina del Cantone, ieri borgo di pescatori oggi rinomata località turistica e nostra ultima meta. Dopo un bagno ristoratore e la nostra colazione a sacco prenderemo un bus per il ritorno. G.A

2016.07.10 scheda ‘I Sentieri Lubrensi’