Domenica 10 settembre – SS Roccarainola – Monti Ernici

Domenica 10 settembre 2023

Sottosezione Roccarainola

Monti Ernici

Monte Ginepro (2004 m)

Direttori: ASE Flaviano Renna – (328.3144528)
AE – AEAI Michele Renna – (348.9150526)

Escursione ad Anello – Dislivello 1200 m – Difficoltà: EE –  Sviluppo del percorso: 12,5 km – Durata 6,30 ore escluso soste

Percorso: Dal centro storico di Rendinara,si imbocca il sentiero nr. 421 che porta verso il Colle Camillo dopo aver incontrato la fonte d’acqua Malnome, qui si prende la deviazione verso ovest sul sentiero 421A. Il tratto che va verso il Monte Lota è molto ripido, dritto e completamente nel bosco, si compie una serpentina, si traversano delle radure erbose con affianco alberi di pini e infine si entra nel bosco di faggio, dove la via cambia direzione e inizia a salire ripidamente in direzione Sud. Qui la mulattiera si fa più evidente, ogni tanto si incontrano dei muri a secco che servivano per rinforzare la carreggiata. Sempre in forte pendenza si passa accanto a dei balzi rocciosi altissimi (poco visibili perché nascosti dalla macchia), località i Tre Frati e a quota 1750 metri circa si esce dal bosco. Si risale la valle che delimita a destra la Selva di Rota, con ottima veduta in basso verso Rendinara e gli altri paesi della Val Roveto, e si punta direttamente alla Croce de la Lota che si trova a quota 1880 m. Si continua a salire sulla dorsale che a sinistra precipita nel Vallone del Rio e a destra nella meno ripida Valle Marchetta e si tocca il punto di quota 1930 m, segnato su IGM come il punto più alto della Lota. Ancora avanti e a quota 1984 m si passa accanto al cippo di confine tra il Regno delle Due Sicilie e lo Stato Pontificio numero 203A. Si prosegue per poche decine di metri e si giunge presso il grosso omino di pietre della cima del Monte Ginepro 2004 m (tempo di salita 3,50 ore – ascesa 1100 m – Km 4,7). Continuando a seguire la cresta in direzione Sud-Est, si passa sul Monte Cappello, quota 1981 m e si scende (discesa molto ripida e tecnica) alla sella Sud del Monte Brecciaro 1838 m. Con una piccola deviazione in direzione Nord si può salire sul Monte Brecciaro 1885 m (tra andata e ritorno 20 minuti – ascesa 50 m). Si prende la deviazione verso il sentiero 421B che dalla sella si va a sinistra (Ovest) e si entra nell’anfiteatro racchiuso dal Monte Brecciaro e dal Monte Cappello, si attraversa una radura erbosa e rocciosa e a quota 1700 metri circa si cambia direzione, Nord, qui inizia il bosco dell’enorme faggeta del Fosso Fracasse. Si prosegue a serpentina tra alberi di grosso fusto fino ad uscire su un prato scosceso che termina nel Vallone del Rio. Attraversato il fosso si intercetta la strada che percorre la valle, quota 1300 m; ci immettiamo sul sentiero 421 prima di continuare in discesa a sinistra si va a destra per curiosare presso il Rifugio Fracassi, quota 1321 m. Ripresa la sterrata senza nessun problema si ritorna alla base di partenza per chiudere l’anello.

Criticità: forte pendenza dall’inizio, cresta con rocce frastagliate, discesa verso la sella del Brecciaro molto pendente e molto tecnica sempre su rocce frastagliate.

Colazione: al sacco – Acqua: da portare, 2 litri

Equipaggiamento: obbligatorio Scarponi da Trekking/Alpinismo (suola Vibram o simile), torcia frontale , indumenti di protezione da vento. Consigliato: bastoni telescopici da trekking, dotazioni personali di acqua, colazione al sacco, barrette energetiche, sali minerali, ricevitore GPS o smartphone con l’app GeoResQ installata, bussola cartografica.

Cartografia: IGM 1:25.000 Gruppo dei Monti Ernici, Edizioni Il Lupo, n. 16, foglio 4

Mezzi di trasporto: auto proprie

Appuntamento: contattare i direttori di escursione. Ritrovo Rendinara (AQ) 08:15 41.836249796049906, 13.469673916587304

NON SOCI CAI: contattare preliminarmente il direttore di escursione. Escursione aperta ai non soci, purché adeguatamente allenati ed equipaggiati. Assicurazione obbligatoria (Euro 11,50) da pagare entro il venerdì precedente a mezzo bonifico bancario intestato a Club alpino italiano – Sezione di Napoli – IBAN IT47E0623003539000035438155, specificando la data della gita, il nome e la data di nascita ed inviando la ricevuta del bonifico al direttore di escursione; oppure in segreteria a via Mezzocannone 8 il giovedì precedente l’escursione. Inviare la ricevuta del bonifico a segreteria@cainapoli.it

Leggi e scarica la scheda dell’escursione con la descrizione completa del percorso