Domenica 19 marzo 2023 – Roccamonfina – Traversata del crinale calderico

Domenica 19 marzo 2023

Parco regionale di Roccamonfina

Traversata sul crinale calderico da Ponte (Sessa Aurunca) alle Mura megalitiche (930 m) dell’Orto della Regina e discesa a Taverna S. Antonio

Direttori: Giuliana Alessio CAI Napoli (339 6545655), Carmine Venasco CAI Caserta (388 3536650)

Escursione in traversata – Dislivello 550 m – Sviluppo del percorso: km 14 circa – Durata: 5,00 ore soste escluse – Difficoltà: E
Colazione al sacco – Acqua da portare
Mezzi di trasporto: autobus turistico
Equipaggiamento: Scarponi alti alla caviglia, giacca a vento, abbigliamento a strati da montagna,  cappello, occhiali da sole. Utili i bastoncini telescopici.

Appuntamento: Contattare i direttori di escursione

Descrizione del percorso: Il sentiero parte da Ponte, frazione di Sessa Aurunca, e dopo un breve tratto che costeggia alcune case del paese, si immette su un tratto in basolato lavico che risale al periodo romano; ai lati del sentiero affiorano rocce laviche di colore scuro, che ci fanno subito capire in quale ambiente geologico stiamo camminando, ovvero sul complesso vulcanico del Roccamonfina, in particolare sul crinale della caldera. Questo tratto di sentiero prosegue fino al valico delle Forche. Da qui inizia il percorso di cresta, costeggiando castagni, querce e fioriture primaverili di viole, sempre in lieve pendenza, fino alla località detta Serra Piccola, dove si trova sulla nostra sinistra un bivio con il sentiero che scende ad ovest, verso il paese di Cescheto; in questo punto il panorama si apre a destra sul cono vulcanico intracalderico del  Monte Santa Croce (1006 m), e sul paese di Fontanafredda che si trova alla sua base; si continua in cresta osservando alla nostra sinistra la piana del Garigliano, il cono di colle Ofelio, e sullo sfondo il Monte Massico ed il golfo di Gaeta. Posando adesso lo sguardo sulle rocce dove posiamo i piedi, si notano in una pasta di fondo lavica molti cristalli bianchi arrotondati di leucite, minerale di cui sono ricche le lave del Roccamonfina, e si trovano anche delle piccole bombe vulcaniche, evidenza dell’attività esplosiva che ha caratterizzato molte eruzioni del complesso vulcanico. Il sentiero prosegue deviando dalla linea di cresta, fra fioriture di bucaneve e crochi, passando nel territorio di Sessa Aurunca, e costeggiando una neviera in pietra incassata nel terreno, adibita alla conservazione della neve; prosegue quindi rientrando nel territorio di Roccamonfina, fino a raggiungere l’Orto della Regina, cinta muraria megalitica posta sul monte La Frascara, attribuita probabilmente ad una fortezza militare di epoca pre-romana. In questo luogo di grande suggestione e fascino, faremo la sosta pranzo. Riprendendo quindi il cammino, si scende in direzione NordEst, intercettando prima una strada asfaltata di servizio, poi tornando su sentiero in terra battuta, immerso in castagneti di altissimo pregio naturalistico, e giungendo alla fine in località Taverna S. Antonio

NON SOCI CAI: contattare preliminarmente il direttore di escursione. Assicurazione obbligatoria (Euro 11,50) da pagare entro il venerdì precedente a mezzo bonifico bancario intestato a Club alpino italiano – Sezione di Napoli – IBAN IT47E0623003539000035438155, specificando la data della gita, il nome e la data di nascita ed inviando la ricevuta del bonifico al direttore di escursione; oppure in segreteria a via Mezzocannone 8 il giovedì precedente l’escursione. Inviare la ricevuta del bonifico a segreteria@cainapoli.it

Leggi e scarica la scheda con la descrizione del percorso