9 dicembre 2018 Sentiero da Marzano Appio al Santuario della Madonna dei Lattani con visita mercatini di Natale di Roccamonfina

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9 dicembre 2018

Sentiero da Marzano Appio al Santuario della Madonna dei Lattani con visita mercatini di Natale di Roccamonfina
Gruppo montuoso Roccamonfina

Escursione con Bus Turistico

Quota massima m: 765 Dislivello in salita m: 500
Sviluppo del percorso km: circa – 7 Km Solo andata (con auto proprie bisogna raddoppiare la distanza per il ritorno)
Durata ore: 4h soste escluse Difficoltà: T/E
Equipaggiamento: Scarponi, abbigliamento a strati, giacca a vento antipioggia, guanti, cappello, bastoncini telescopici, lampada frontale
Colazione: pasto al saccco
Note: obbligatoria la prenotazione per pullman entro 7 dicembre
Mezzi di trasporto: in autobus se si raggiunge il numero minimo di 20 diversamente auto proprie
Carta dell’escursione: IGM
Appuntamento: per informazioni contattare i direttori di escursione
Direttore: Antonio Fiorentino cel 3337373268

Descrizione:Si parte da Marzano Appio Località Grottola. Lungo la strada SP 90 si effettua una deviazione che ci porta all’interno del borgo medioevale di Terracorpo do sovrastano la valleve si effettuerà una visita alle bellissime chiese e ai ruderi del castello che sovrastano la valle sottostante. Dalla parte più alta di Terracorpo la vista spazia fino al Vesuvio. Si riprende il percorso lungo la strada provinciale sino ad arrivavare in località Torello. Dopo una piccola chiesetta sulla destra salendo parte il sentiero indicato da una freccia escursionistica. Il sentiero inizialmente non è segnata ma comunque evidentissimo fino ad arrivare alla parte in alto più pianeggiante. Ad un bivio si iniziano a trovare i segni del sentiero del MIBACT-CAI bianco rossi che conducono, attraversando di nuovo la strada provinciale al Santuario della Madonna dei Lattani. Nella parte finale è presente un cancello che potrebbe essere chiuso. Poichè potrebbe essere difficoltoso il transito e la relativa uscita sulla strada che dalla frazione Gallo del comune di Roccamonfina conduce al santuario c’è la possibilità di imboccare prima della salita finale un sentierino che conduce ad un lavatoi pubblico che permette l’uscita sulla predetta strada e percorrere gli ultimi 700 metri circa lungo la strada. Giunti in cima è possibile ammirare il bellissimo panorama che si aprirà davanti dall’ampio cortile del Santuario della Madonna dei Lattani. Nel caso si riuscisse ad organizzare l’escursione con il pullman, si inizia il rientro, diversamente bisognerà percorrere la strada del ritorno per raggiungere di nuovo le auto.

Si trova a circa 300 m.s.l.m, alle pendici del vulcano Roccamonfina, immerso in distese foreste di castagneti, frutto tipico della zona.

Marzano Appio
Il territorio è composto da vari centri abitati e frazioni di cui il più importante è Grottola, dove è situato il municipio e risiede la maggior parte della popolazione. Sia i cartelli di delimitazione del centro abitato che lo statuto comunale utilizzano il toponimo Marzano Appio per identificare la frazione capoluogo; di conseguenza non si tratta di un comune sparso.

Il comune fa parte del Parco naturale Roccamonfina-Foce del Garigliano, istituito nel 1993, e della Comunità montana Monte Santa Croce.

Il Santuario della Madonna dei Lattani
L’attribuzione “dei Lattani” alla Madonna e al Santuario nel suo complesso non è unicovamente motivata. Vi è, infatti, chi sostiene che essa sia da riferire all’omonimo che ne indica la località di ubicazione e/o di riferimento della Sacra Icona, ma vi è anche chi fa riferimento ad una leggendaria capretta definita “lattifera” che fu la causa del suddetto rinvenimento”miracoloso”. Altri ancora fanno riferimento a un luogo originariamente legato al culto delle fonti ed è proprio S. Maria delle Fonti che la chiama P. Francesco Gonzaga nel sec.XVI, nella sua opera De Origine Seraphicae Religionis Franciscanae de Observatia (Roma 1587- 527)

Il Papa Pio XII, con il suo Breve Pontificio Vitae Hujus Jactati del 12 maggio 1952, Le attribuisce, invece, il più ecumenico e maestoso titolo di Regina Mundi.

E’ da evidenziare anche che l’esistenza , nel XV secolo, di un edificio di culto dedicato alla Beata Vergine è documentato, in modo inoppugnabile, dall’epigrafe murata sul lato destro della facciata della chiesa, ove in caratteri gotici è scritto:

“Chiunque visita questo edificio della Genitrice di Dio, nelle feste dedicate a Lei. a Cristo, e ai discepoli, i peccati gli saranno indulgenziati di cento giorni.Lo costruì Tommaso soprannominato De Peregrinis.Anno 1430”

A V V E R T E N Z E
I tempi di percorrenza sono calcolati in
I Direttori di escursione si riservano di modificare in tutto o in parte l’itinerario in considerazione delle condizioni meteorologiche e/o in caso si determino situazioni
I Direttori per la loro responsabilità si riservano di escludere dalla propria escursione i partecipanti non adeguatamente attrezzati e
I partecipanti sollevano i Direttori e la Sezione da qualsivoglia responsabilità per qualsiasi incidente o inconveniente dovuti alla propria personale imperizia o alla mancata osservanza delle regole dell’andare in montagna.
CONDIZIONI FISICHE:
Si richiede buona preparazione fisica e senso di responsabilità a ciascuno dei partecipanti.
Cara Giovanna ti raccomando di renderla più gradevole, nella mail dovrebbe stare anche la cartina dell’escursione