13 – 14 ottobre 2018 – escursione Cretaio-Forio / Bocca di Tifeo- Baia della Pelara

Escursioni organizzate della Sezione CAI di Piedimonte Matese del 13 e 14 ottobre, che si svolgeranno a Ischia, in cui la Sottosezione CAI di Ischia farà da supporto.

1) DAL CRETAIO A FORIO
DIFFICOLTA’ E
DURATA 6 ORE ca. comprese soste
DISLIVELLO IN SALITA 580 MT.
DISLIVELLO IN DISCESA 500 MT.
10,00 Km. ca.
Appuntamento Giorno 13 Ottobre ore 9,50 località posta Lubrano (cretaio vicino maneggio dei cavalli). Il sentiero ha inizio in località Cretaio a nord-est dell’isola (loc. Posta Lubrano 250 mt. s.l.m.) da qui ci si inerpica su una vecchia scalinata utilizzata nel 1500 per la costruzione dell’acquedotto di Buceto che serviva i nobili della zona antica di Ischia Ponte. Continueremo il nostro sentiero attraversando una cava ricca di umidità e di vegetazione e potremo ammirare bardane, orchidee selvatiche, calle selvatiche, varie tipologie di felci etc.. Raggiungeremo Piano San Paolo (430 mt. s.l.m.) dove la particolarità è data dalla sabbia che sostituisce il terreno. Proseguiremo per la visita della cisterna Borbonica ed attraverseremo la zona del Toccaneto (594 mt. s.l.m.) fino ad arrivare sulla strada che ci porta all’Epomeo (789 mt. s.l.m.). Nel godere un panorama unico che abbraccia l’isola per intero auspichiamo di trovare aperto l’eremo di San Nicola particolarissimo in quanto scavato interamente nel tufo. Scenderemo verso il lato sud dell’isola per raggiungere la “Pietra dell’acqua”, vecchio serbatoio idrico scavato nella roccia. Ancora scenderemo verso la Falanga (dai 400 ai 500 mt s.l.m) per ammirare, immersi in un florido castagneto, il “villaggio delle case nella pietra”, i “nevai” ed i “vecchi palmenti”. Arrivati alla “pietra perciata” scenderemo verso Santa Maria al Monte.

2) BOCCA DI TIFEO, BAIA DELLA PELARA
DIFFICOLTA’ E
DURATA 4 ORE ca.
DISLIVELLO IN SALITA 400 MT.
DISLIVELLO IN DISCESA 400 MT.
5,00 Km. ca.
Appuntamento giorno 14 ottobre, ore 9,00, campo sportivo di Panza. L’escursione inizia nella zona di zona di Panza a ponente dell’isola. Saliamo verso un “campo Fumarolico” denominato “le fumarole di Donna Rachele”. Possiamo, in questa zona assistere ad uno degli spettacoli vulcanici ancora attivi sulla nostra isola. Continuando a salire incontriamo le “Parracine” muretti a secco che sono venuti alla luce in seguito agli incendi della scorsa estate. Continuiamo a salire verso “la bocca di Tifeo” enorme fumarola che fuoriesce dalla parte bassa di un grande masso. Qui possiamo ammirare il “Papiro delle fumarole” ed i “fichi d’India” che hanno le radici direttamente nella fumarola. Iniziamo la fase di discesa e dopo aver attraversato la contrada di Panza ci immergiamo in un boschetto per poi affacciarci alla “baia della Pelara”. In questa zona possiamo notare in maniera evidente la formazione geologica dell’isola oltre allo spettacolare panorama.

SCARPE DA TREKKING OBBLIGATORIE, ABBIGLIAMENTO A STRATI, EVENTUALE IMPERMEABILE, BASTONCINI, MACCHINA FOTOGRAFICA, SE POSSIBILE ANCHE UNA TORCIA, ACQUA PER USO PERSONALE (suggeriamo almeno 1,5 lt per il primo giorno), NON CI SONO POSSIBILITA’ DI ACQUISTARE ALIMENTI E BEVANDE DURANTE I SENTIERI

Referenti escursione Vito Forni (cell. 3478719249), Francesco Mattera (cell. 3297448752), Alexandra Mattera (cell. 3391055605).