13 maggio 2018 Parco Regionale Monti Lattari – Monte Cerasuolo

CLUB ALPINO ITALIANO
SEZIONE DI NAPOLI

ESCURSIONE 13 Maggio 2018

PARCO REGIONALE DEI MONTI LATTARI
IL CIRCUITO DI M. CERASUOLO

Quota massima m: 1214
Dislivello m: 400
Sviluppo del percorso km: 11 circa
Durata ore: 5 + soste
Difficoltà: E/EE – SOLO PER SOCI CAI
Equipaggiamento: Scarponi, giacca a vento, abbigliamento a strati da montagna, cappello, occhiali da sole, lampada frontale. Utili i bastoncini telescopici
Colazione: a sacco
Acqua: da portare 2 litri
Mezzi di trasporto: Auto proprie / Vesuviana + Bus o Funivia del Faito
Appuntamento: CONTATTARE IL DIRETTORE D’ESCURSIONE (ALCUNI TRATTI DEL PERCORSO NON ADATTI A CHI HA PROBLEMI DI VERTIGINI)
Rientro previsto a Napoli: ORE 18.00
Carta dell’escursione: C.A.I. MONTI LATTARI 1: 30000
Direttori: GIUSEPPE ANNUNZIATA (3493277886)

 Dal Piazzale della Funivia del Faito (m. 1102), imbocchiamo la strada in discesa (S-E) e, tagliando, ora per il bosco ora su strada, giungiamo nei pressi dei ruderi della Latteria (m. 1020 circa). Prendiamo una traccia che, uscendo dal bosco, attraversa il pendio ripido (!) che sale lungo il fianco N-W di M. Cerasuolo conducendoci fin sotto l’anticima (m. 1040) della nostra montagna. L’aggiriamo (S–E) ammirando alla nostra dx la Bandera e, dall’altro lato, i versanti declivi della Conocchia, m. 1376, che precipitano in vere e proprie pareti verso il profondo Vallone dell’Acqua del Milo in un contesto di grande suggestione! All’imbocco del sentiero che porta al Galoppatoio, subito in salita a sn (N–W), dopo meno di 100 m. di dislivello, raggiungiamo la Vetta del M. Cerasuolo, m. 1214. Splendida vista panoramica sul Golfo di Napoli!

  Scendiamo per la Cresta che punta verso Ovest, poi a dx, senza perdere quota, uno stradello ci porta fino al Galoppatoio, m. 1158. Puntiamo la bussola a W-N-W 285°, dolcemente scendiamo al Campo del Pero, nel silenzio della faggeta tra alberi secolari. Giunti nei pressi dei ruderi della Latteria, m. 1020 circa, per lo stesso percorso dell’andata torniamo al Piazzale della Funivia del Faito.