15 gennaio 2017 – Monti Lattari: MONTE AVVOCATA
Il freddo di questi giorni, rende il panorama circostante monte Avvocata particolarmente limpido, il contrasto acceso di colori e l’aria tersa e frizzante. offre una atmosfera di vitalità che tempra il corpo e la mente, per chi avrà la volontà ed il desiderio di partecipare all’escursione.
Dalla vetta di 1040 m il nostro respiro, si aprirà sull’infinito panorama del golfo di Salerno e sull’ascolto del nostro cuore in pace con la vita.
Meraviglioso.
L’escursione avrà inizio da corpo di Cava, con un dislivello da superare di 800 m. circa, in un tempo complessivo di circa 6 ore escluse soste.
L”abbigliamento invernale e a strati, dovrà essere necessariamente accompagnato da guanti e cappellino di pile, giacca a vento, mantellina per la pioggia, sempre, come sempre gli indispensabili ed obbligatori scarponcini. Facoltativi invece i bastoncini, sebbene consigliati, e poi, colazione a sacco, 1 lt d’acqua e ricambio completo da lasciare in auto in caso di bagnata.
Per vivere tutti una domenica serena e gioiosa, si chiede al partecipante il rispetto di alcune ma importanti norme di sicurezza, come chiedere chiarimenti per l’escursione se ne sentite il bisogno, non superare mai il direttore di escursione, ne restare indietro nell’attardarsi in romantiche foto a fiorellini o conversazioni sui massimi sistemi della vita, tanto li’ c’è già tutto per essere felici……nel silenzio della mente.
A tutti, ma soprattutto ai nuovi partecipanti, si chiede di contattare personalmente il direttore di escursione affinché possano entrambi scambiare chiarimenti e rassicurazioni, indispensabili alla buona riuscita della giornata. Per gli appuntamenti e luoghi di incontro potete contattare il direttore di escursione entro sabato ore 12 e non oltre, tempo utile per provvedere all’assicurazione dei non soci CAI, e per organizzare la disposizione dei posti auto in funzione delle auto che verranno messe a disposizione dai partecipanti.
Direttore: Eugenio Simioli, 338 731 7749 in collaborazione con Walter Iannaccone.